Giovedì 4 aprile 2019, presso la sala “P.P. Pasolini” del Palazzo Toppo-Wassermann dell’Università degli Studi di Udine, si è tenuto il Convegno “Le frontiere del linguaggio nella violenza di genere: aspetti giuridici e psico-sociali”.
Durante tale evento, organizzato dall’Associazione ZeroSuTre e dal CUG (Comitato Unico di Garanzia per le Pari Opportunità) dell’Università degli Studi di Udine e moderato dall’Avv. Rosi Toffano – Presidente di ZeroSuTre, sono stati affrontati alcuni aspetti dell’utilizzo del linguaggio nella violenza sulle donne: tra questi gli stereotipi di genere propri del linguaggio, l’uso consapevole delle parole, il linguaggio come strumento per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla violenza di genere e il suo possibile valore preventivo.
I promotori dell’evento, in particolare, hanno voluto approfondire l’importanza del linguaggio nella lotta alla violenza sulle donne da un punto di vista giuridico, psicologico e sociale. Per questo sono stati invitati come relatori la Dott.ssa Luana De Francisco (giornalista del “Messaggero Veneto” di Udine, collaboratrice de “l’Espresso” e “La Repubblica”, scrittrice ed esperta in cronaca giudiziaria), la Prof.ssa Renata Kodilja, professoressa associata di Psicologa sociale, direttrice del corso Donne Politica e Istituzioni, delegata per le Pari Opportunità e Presidente del Comitato Unico di Garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni dell’Università di Udine), il Dott. Paolo Lauteri (giudice penale del Tribunale di Udine dove si occupa principalmente di reati contro la persona e la famiglia).
Il Convegno, accreditato dal Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Udine e dall’Ordine dei Giornalisti del Friuli Venezia Giulia, ha avuto un’ottima partecipazione – non solo da parte degli operatori del settore – e questo a dimostrazione dell’attualità e dell’importanza dei temi affrontati.